La collezione di incunaboli della Bodleian Library è probabilmente la quinta al mondo per estensione, e la più vasta conservata in una biblioteca universitaria, con più di 7.000 volumi e 5.600 edizioni. Alcuni volumi furono donati alla Biblioteca nel XVII e XVIII secolo, ma la stragrande maggioranza di essi fu acquistata nel XIX secolo, grazie all’interesse trascinante di Bulkeley Bandinel, Bibliotecario Capo della Bodleian dal 1813 al 1860. La dissoluzione di molti monasteri in Germania sotto l’imperatore Giuseppe II ebbe una conseguenza determinante: durante questo periodo, gran parte degli incunaboli tedeschi erano disponibili sul mercato librario. Essi quindi costituirono il primo nucleo della collezione della Bodleian di antiche Bibbie a stampa. Al fine di creare uno stretto legame con la Biblioteca Vaticana, la Bodleian si concentrerà sulla digitalizzazione degli incunaboli stampati in Italia. Per il lancio del progetto, la Bodleiana ha digitalizzato Douce 244 (la Bibbia Malermi), una delle prime Bibbie mai stampate in Italia, che presenta sontuose illustrazioni xilografate.
